lunedì 16 settembre 2013
cambiati le mutande
A casa mia,della morte,quando eravamo bambini si evitava il discorso,ricordo mamma che diceva ai nonni 'sono piccoli mordetevi la lingua'..e pure quando se ne parlava a noi bambini si usavano vie traverse. Scoprii solo dopo che in realtà te ne parlavano sempre ma in maniera indiretta;Mia madre,per esempio,mi avrà ripetuto duemila volte quella cosa la 'di cambiarsi le mutande prima di uscire di casa'. Quando ne realizzai il motivo vero,essenziale,...capii che la morte non esiste veramente per chi muore.Ma per chi resta e deve pure fa la figur e mmerd d'aver uno in famiglia che se ne andava girando tutto tranquillo con la biancheria sporca.Insomma,la morte,in un certo senso potrebbe essere come na specie di fiugr e mmerd...solo momentanea,ma poi passa...,perché la gente prima o poi pensa ad altro,se la scorda....
lunedì 2 settembre 2013
La Fantasia e la guerra in Siria
La Fantasia non è il contrario del reale:Il contrario del reale è '''calzino''.Uno potrebbe dire,perchè calzino...e non nespola?E si aprirebbe un dibattito reale su una questione reale in cui si parla del contrario del reale.Grazie alla Fantasia.La Fantasia non siamo noi ad avercela.E' lei ad averci,a chiederci di superare l'umano,appena un gradino...sopra l'umano c'è la Fantasia.L'umana sofferenza,L'umana invidia,L'umana tragedia....va bene,ne ho un pò abbastanza dell'umano.Facciamo un solo gradino in più.E' un albero la Fantasia da cui prendere i frutti più maturi,è l'albero del MELOmerito,MELOpenso,MELOcreo ecc.La Fantasia vive 'sotto silenzio':C'è un gruppo di persone che fanno silenzio e sotto queste persone c'è la Fantasia che ci parla ancora più piano.Sul pacchetto delle mie sigarette c'è scritto 'Nuoce gravemente alla salute',dicono che la fantasia non serve a nulla.Ma perchè un giornalista che chiede al padre di un morto:''Cosa si prova in questo momento?Cosa vuole dirci,si vendicherà?In che modo? A che ora?'',serve a qualcosa?A cosa serve?Si dovrebbe mettere anche a lui un bollino sulla faccia con su scritto ''Nuoce gravemente alla testa,al tuo pensiero,alla tua Fantasia'.E invece niente.E una società di cervelli ''murati vivi' è una società che perde il contatto con il reale.Lo trovo sconfortante,perchè se ci uccidono la Fantasia non ci salveranno le passioni.La Fantasia fa un 'lavoro' diverso dalle passioni,ci rende veramente liberi.Decina di migliaia di film in cui ci sono le stesse cose,la gente fa le stesse cose e dice le stesse cose.'Il figlio rientra a casa e chiede ''che c'è per cena?''.Che c'è per cena?Che c'è per cena??Ancora con questa cena?Basta!!!Ma vorrei uno sceneggiatore che fa rispondere la madre 'La cena è stata abolita!!!Basta cena!!!'(e lì poi il figlio che farebbe 'ma è stata abolita anche la fame?';'NO,la fame no! E' questo il bello!!).Che ne so...un film in cui da un giorno all'altro c'è un ritiro delle invenzioni...,uno prede l'ascensore e gli scompare da sotto i piedi perchè qualcuno ha deciso che è la giornata del ritiro delle invenzioni. Si dice 'la guerra è alle porte',ma allora perchè non ve la prendete con le porte e ammazzate la gente?La guerra in Syria sarebbe solo un piccolo trambusto personale attribuibile a una cantante italiana di discreto successo sul finire degli anni '90 e niente più.Certo Basta,insomma,ogni tanto chiediamoci se le scale che facciamo di corsa...possano essere davvero fatte di corsa e non col cemento.La Fantasia serve,serve a immedesimarsi nell'altro,anche nel disagio dell'altro e a non aver paura di quel disagio,perchè riconosciamo nell'altro il potere di vivere quel disagio con dignità..Ci sono medici che operano a cuore aperto;vorremmo anche dei medici che operano a cuore aperto nel senso di fare il loro mestiere con sentimento.Ci sono politici che dicono di candidarsi per tutti;vorrei che ogni tanto tutti si riunissero a chiedergli 'ma chi te l'ha chiesto?Dai fai nomi e cognomi escluso il cane e tua madre'.ecc ecc.Vorrei che si liberasse ogni tanto il cuore dalla gabbia toracica.Si dice ''fatto sta'',perchè il fatto sta fermo.La Fantasia no,ci slega il pensiero,non lo avvilisce,imbruttisce e ci rende più umani...tanto quanto basta per uscir appena fuori dall'umano.
sabato 31 agosto 2013
PD
L'umidità rende tutto fastidioso.Il fastidio è appiccicoso di natura.L' agiatezza di
una società si misura in asciugamani puliti.Esco in strada e sono le tre.Il sole picchia e in giro non si vede un cane.Faccio qualche passo svogliato verso il bar di fronte la piazza.Chiedo un amaro montenegro e il vecchio si passa il fazzoletto sulla fronte raccogliendo un rivolo di sudore.Mi dice che l'ha finito.'M'è rimasto l'amaro del capo'.Ci sarà un motivo se ti è rimasto.Mi appoggio all'entrata e mi accendo una sigaretta.Una panchina di fronte all'ombra mi attira.Mi decido a muovermi e faccio ventotto passi per raggiungerla.Non si muove una foglia,niente vento oggi.La sigaretta mi si spegne,faccio per riaccenderla ma l'accendino mi lascia a terra.C'è un tabacchi all'angolo e dalla panchina riesco a scorgere la serranda chiusa e la scritta ''chiuso per lutto''.Che razza di giorno è il 4 di agosto per morire?Un'ape mi circunnaviga la testa e sembra insistere fino a quando la scaccio.Pochi secondi e ritorna a posarsi sulla mia polo rossa.Ho beccato l'unica ape che preferisce starsene su una maglietta sudaticcia anzichè cercarsi un fiore da impollinare.Mi alzo e vola via stanca.Non sono stanco abbastanza per tornarmene a casa a dormire,non ho abbastanza voglia di rimanere sveglio.Si sono fatte le tre e venticinque.Magari mi iscrivo al Pd.
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